Guest post di Arianna Casino con partecipazione di Zoy 🐱
Partiamo dalle basi: cos'è un IKEA HACK?
Vi è mai capitato di trovare un elemento d’arredo che era come lo volevate, ma gli mancava qualcosa? Oppure di vedere tante ipotesi ma mai nessuna è quella giusta perché non è come voi lo avevate immaginato? O trovare quel prodotto che è perfetto, ma decisamente fuori budget, quindi costretti a ripiegare sui prodotti del colosso svedese? Sicuramente sarà capitato a chiunque, ed è così che entrano in scena gli IKEA HACKS!
Per chi non avesse mai sentito parlare di Ikea Hacks, si tratta di una tendenza che si è andata sviluppando negli anni e che si è diffusa anche in Italia. Il movimento degli IKEA HACKS, IKEA HACKER o IKEA HACKING nasce nel 2007, quando la copywriter malese Mei Mei Yap digitando su Google i termini “IKEA” e “HACKER” per ottenere suggerimenti con cui modificare i suoi arredi, ha scoperto un mondo parallelo di idee e novità!
Gli Ikea Hackers sono,quindi, persone comuni o designer che hanno reinventato, modificato, personalizzato e suggerito nuovi utilizzi degli arredi e complementi IKEA. Non solo designer, ma spesso gente comune che aveva la necessità di risolvere un problema di arredamento o, semplicemente, voleva personalizzare i mobili IKEA acquistati per la propria abitazione.
Così gli arredi più famosi al mondo vengono modificati nel loro aspetto piuttosto che nel loro utilizzo e ne nascono nuovi utilizzi e tantissime idee creative!
Il mio progetto
Dopo questa breve introduzione, oggi vi voglio raccontare la storia del mio comodino.
Quando mi sono trasferita in questa casa con la mia famiglia nel 2011, avevo abbastanza chiaro in mente come avrei organizzato la mia stanza, lo stile, i colori, ma non mi ero mai soffermata a pensare al comodino, solo con l’arrivo del letto la cosa è stata inevitabile. Così ho iniziato ad immaginare, in base allo stile della stanza, che tipologia sarebbe andata meglio e alla fine ho deciso per un tavolino rotondo a più piani.
La mia scelta è ricaduta sul tavolino KLINGSBO in acciaio nero con vetro temperato nella parte superiore.
La trasformazione
Per renderlo perfetto per la mia stanza l’ho leggermente modificato:
- Per prima cosa ho grattato con la carta abrasiva il rivestimento nero su ogni parte in acciaio.
- Con della vernice spray apposita, ho dipinto tutte le parti color oro e lasciato asciugare per qualche ora, dopo ho fatto una seconda passata di vernice e lasciato asciugare il tutto per 24h.
- Nel frattempo ho preso le misure del piano inferiore e fatto fare un vetro delle stesse dimensioni.
- Infine ho assemblato il tutto ed il risultato è stato molto soddisfacente!
Ed ecco una foto del risultato finale
Vi inserisco anche altre versioni dello stesso tavolino che ho trovato su internet sperando possano essere d’ispirazione:
Foto e testo di Arianna
By Debora
Voglio ringraziare Arianna per essere stata la prima a intervenire su questo blog con un post dedicato a un mondo complesso e interessante che è quello del DIY. Mi auguro ci possano essere altri post di questo tipo e spero che si arricchisca sempre di più anche questa sezione creativa.
Spero il post con questo taglio nuovo vi sia piaciuto. Se avete suggerimenti o dubbi o richieste specifiche scrivete un commento qui sotto.
