Una gallery wall è una fantastica soluzione per arredare una parete in modo molto flessibile. Io non mi stanco di ripetere che l’arte in casa non può mancare perché una casa senza quadri, stampe, illustrazioni o sculture (grandi o piccole che siano) è una casa a cui manca brio.
La gallery wall ha tanti pregi. Intanto si adatta a qualsiasi stile. Qualsiasi, anche il più minimal, garantisco. Poi è facile da realizzare, secondo i propri gusti, anche con il fai da te. Per esempio con un servizio online come Desenio è molto semplice creare una gallery personalizzata con le stampe che più si adattano alla stanza, ma anche che meglio rappresentano i tuoi gusti. La scelta è ampia e con i filtri è possibile scremare la miriade di possibilità per trovare ciò che fa al caso tuo.
Un altro pregio della gallery wall è che può coprire davvero qualsiasi spazio, anche quelli che sono difficili da arredare diversamente. Per esempio le rampe di scale oppure pareti molto grandi che altrimenti risulterebbero nude. Vediamo alcuni esempi.
Gallery wall a tutta parete
Credit Julia Leach
Gallery wall per sfruttare il sotto scala
Credit Zenia Olivares
Gallery wall per arredare la scala
Bella e moderna l’idea del parapetto in vetro per esaltare la gallery
Credi Kylie Jenner
Gallery wall per arredare il corridoio
Credit Davide Lovatti
Come Creare una Gallery Wall
Abbiamo capito le potenzialità di una gallery wall, ora vediamo cosa bisogna considerare per realizzarne una adatta al tuo ambiente e poi ti darò 3 esempi uno diverso dall’altro che possono fare al caso tuo.
Cosa Considerare
Una gallery wall è, come ho detto mille volte, un elemento che è estremamente flessibile. Di fatto non ci sono regole ferree, proprio per questo ogni composizione è unica e personale. Ho detto che non ci sono regole ed è vero, ma ci sono degli aspetti da considerare per creare una gallery armonica e che sia perfetta per la tua stanza.
Come sempre il primo aspetto da considerare è il contesto. Quindi che dimensioni ha la parete su cui vogliamo realizzare la gallery? Questa considerazione ci da già un’idea di quanti quadri mettere e di che dimensioni sceglierli.
Secondo aspetto da tenere in conto è lo stile dello spazio che stiamo arredando. Anche i quadri e i poster hanno uno stile. Quindi puoi scegliere di andare per affinità con lo stile del tuo ambiente per una gallery wall che sia un completamento del look. Altra strada è andare per contrasto. Per esempio quando in casa hai pochi colori, magari un total white “per non sbagliare” e uno stile minimal ecco che con i quadri puoi giocare con il colore e rendere tutto molto più vivace.
Credit Kelley Pierce
3 Esempi di Gallery Wall Semplici, ma d'Effetto
I possibili schemi che può avere una gallery wall sono praticamente infiniti.
la coppia
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La coppia di poster che abbiamo scelto in foto è composta da una lettera scritta a mano e un’illustrazione moderna. Stessa dimensione per entrambe. Essendo solo due quadri abbiamo optato per il formato grande 70x100cm.
Entrambi i poster sono di Desenio
la griglia
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Per la gallery wall in foto abbiamo utilizzato 6 cornici 50x50cm con il bordo nero e 6 fotografie grandezza 21x30cm b&w.
Tutti gli elementi sono di Desenio
con la tv
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Come cornice del televisore in questo living abbiamo selezionato 4 poster di dimensioni e stili diversi. Il fattore comune sono i colori. La palette comprende colori della terra, neutri ed elementi ad alto contrasto.
Anche in questo caso tutti i poster sono di Desenio
Se hai bisogno di altre ispirazioni con ulteriori schemi di gallery wall trovi 3 diversi esempi in questo post di qualche tempo fa.
Una Gallery Wall in Bagno
Una gallery in bagno è una scelta inaspettata, ma che da un grande impatto. Anche e soprattutto in un ambiente di modeste dimensioni.
Il fatto di arredare una parete con dei quadri crea quel interesse visivo che fa percepire lo spazio più voluminoso.
Quindi per questo bagno dai colori rilassanti, ben studiato, ma al quale mancava la ciliegina sulla torta, abbiamo realizzato una mini gallery che rifinisce l’ambiente.
gallery wall eclettica
La scelta che abbiamo per questo piccolo bagno è ricaduta su una gallery eterogenea. L’idea è legata alla situazione presente nel bagno, caratterizzato da diversi toni di legno e diversi accenti metallici. Per questo abbiamo optato per cornici di dimensioni e materiali diversi, che nel complesso fossero armoniche tra di loro e con i poster selezionati.
Per quanto riguarda i poster mi sono basata sui toni dominanti di questo bagno. Quindi le diverse sfumature di neutri come beige, panna, grigio caldo e il tono di blu presente nelle piastrelle.
Ho tenuto conto anche del motivo presente sul rivestimento dietro la vasca e dietro al lavandino.
Un motivo geometrico, chiamato mosaico, che può essere interpretato in due modi.
Si può decidere di andare per affinità con stampe geometriche oppure si può optare per un abbinamento per colori e mood. Io ho scelto la seconda opzione.
Copia la gallery wall
Ecco i pezzi che abbiamo scelto per la gallery realizzata in questo piccolo bagno.
Anche in questo caso tutti i poster sono di Desenio
Domande Frequenti sulle Gallery Wall
Si può avere anche la cornice su Desenio?
Sì, certamente. Il sito è molto pratico e quando si mette nel carrello un poster il sistema propone la cornice della dimensione adeguata nelle diverse varianti di materiali e colori.
Come scegliere qualcosa che non stufi nel tempo?
Il trucco vero è scegliere qualcosa che davvero ti piace e che ti rappresenti. Non seguire le mode, ma ciò che ti da un’emozione di benessere.
Si può fare anche in bagno? Anche sulle piastrelle?
Si può fare anche in bagno, anzi a mio avviso qualche stampa va sempre inserita in un bagno perché abbia carattere. Anche in un piccolo bagno un quadro può renderlo curato e il design in generale appare più intenzionale.
Sulle piastrelle sconsiglio di forare a meno che no si scelga una soluzione permanente.
Di quanti poster dovrebbe essere composta una gallery wall? E di che dimensioni dovrebbero essere?
Le dimensioni (della gallery e di conseguenza anche dei quadri) dipendono dalla grandezza della parete a disposizione. Di base il mio consiglio è: meno quadri richiedono dimensioni maggiori; più quadri si mettono, più piccoli saranno.
Come numero di poster da inserire per una gallery il minimo è 2 e come numero massimo, beh non c’è limite!
Come disporre i quadri in caso di tetto spiovente?
La regola generale è quella di definire alcuni assi verticali e orizzontali che siano di riferimento. Che poi è una linea guida che vale sempre per le gallery, ma in questo caso un ulteriore vincolo è la linea inclinata del tetto. Questa deve essere utilizzata come riferimento superiore. Quindi gli spigoli dei quadri più esterni dovrebbero disegnare una parallela alla linea inclinata del soffitto. In questo modo non si creano troppi angoli, ma c’è un criterio chiaro di progetto della gallery.
Lo stesso principio può essere applicato per la parete di una rampa di scale.
Il colore delle cornici in una gallery wall deve essere tutto uguale o si può fare anche un mix?
Si può fare anche un mix, tutto dipende dall’effetto che si vuole ottenere. Il mix, per esempio, è particolarmente indicato per una gallery eclettica.
Nella gallery che abbiamo realizzato per esempio abbiamo adottato 3 diverse tipologie di cornice, per dare più movimento alla parete, altrimenti un po’ piatta, del bagno.
Come scegliere il colore delle cornici? Abbinate ai mobili, a contrasto con la parete o che seguono i toni della stampa?
Come ho detto, non c’è una regola vincolante, ma ti devi basare sul risultato che desideri avere. Ti consiglio di basarti sulle ispirazioni che più ti sembrano armoniche e adeguate alla tua stanza, in linea con lo stile e i colori della tua casa. Con delle immagini di ispirazione è più semplice scegliere.
Credit Justin Levesque
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