Lo stile parigino, che in questo momento è di grande tendenza, ha di per sé un’impronta romantica e un fascino senza tempo. Questa sua caratteristica è dovuta alla particolare armonia che contraddistingue i suoi elementi chiave nell’insieme. Oggi vediamo quali sono gli elementi base per poter ricreare uno stile parigino anche se non ci troviamo nella capitale francese.
Stile Parigino in 6 Step
1| Colori chiari, neutri e polverosi
Una delle caratteristiche peculiari che fanno innamorare dello stile parigino è la grande luminosità che l’ambiente trasmette. Sono perfetti quindi i colori chiari e brillanti. Tra tutti il mio preferito è il bianco burro. Vi serve un riferimento? Segnatevi questo codice: NCS 0502-Y
Ricordate sempre e comunque che è importante testare il colore e fare delle piccole prove in cantiere.
Non solo colori neutri ma anche toni diversi, purché siano polverosi, smorzati, insomma più soft.
Vanno bene i verdi, i blu e i rosa, ma meglio non mischiare colori diversi in una stanza. Piuttosto preferire un colore e declinarlo in diverse tonalità dalla più chiara alla più scura.
2| Parquet a spina
Il pavimento a spina è il più elegante in assoluto e in una casa dallo stile parigino non può mancare! Consiglio essenze naturali in rovere o noce oppure parquet colorati più scuri dai toni avvolgenti del caffé.
Design De Rosee Sa
Fonte sconosciuta via pinterest
3| Boiserie
La boiserie è una cornice che da rilievo e tridimensionalità al muro. Arricchisce e valorizza la stanza. Può essere alta e disegnare l’intera parete oppure coprire solo un terzo del muro alla base.
Design Katerina Lashmanova
Design Katie McCrum
Se l’ambiente non lo consente per le ridotte dimensioni, si può optare per una libreria chiusa con i profili delle ante che fungono da boiserie. In questo modo si unisce il lato pratico di avere spazio contenitore al gusto estetico parigino.
4| Materiali preziosi
Se si vuole elevare il design in una casa parigina oro e marmo sono due elementi chiave. Per quanto riguarda il marmo ne esistono molte tipologie e a seconda dei propri gusti si può scegliere quello che è più giusto per l’ambiente. Il marmo bianco è in assoluto il più indicato però abbiamo versioni pulite o più arabescate, con sfumature solo di grigio oppure mischiate ad altri colori, ocra, beige o quasi nere come nel calacatta viola.
Casa e Design Joseph Dirand
Design Amber Interiors
Design Christina Cole
Interior Design Christina Cole
Il marmo viene impiegato maggiormente per top e rivestimento di cucina e bagno, ma non scordiamo gli accessori. Vassoi e ciotole per riporre piccoli oggetti sono un modo fantastico per portare questo materiale prezioso anche in camera.
Nel living lo possiamo trovare come cornice per un camino. Insomma il marmo è sempre una buona idea!
L’oro può essere introdotto grazie alle lampade, alle strutture di alcuni complementi come i tavolini da caffè per esempio oppure ancora nelle maniglie dei mobili contenitori.
Nel progetto della Casa Parigina un vero pezzo wow in oro è la lampada sopra il tavolo da pranzo.
5| Pezzi classici
Il valore di un oggetto classico come può essere una madia, un tavolo o una sedia per esempio, non è da sottovalutare. In un ambiente dall’aria sofisticata e moderna il pezzo vintage classico rende più personale la stanza. Nella Casa Parigina, per esempio, abbiamo utilizzato un vecchio tavolo di famiglia che accostato ad arredi moderni diventa un pezzo d’accento unico.
Design De Rosee Sa
6| Specchi per moltiplicare la luce
Come ho scritto all’inizio la luminosità dello spazio è molto importante per rendere al meglio l’effetto. Può capitare di non avere tante finestre o ambienti profondi per i quali la luce finestrata non basta, allora un ottimo modo di risolvere è l’utilizzo di specchi. Si possono scegliere soluzioni più decorative con cornici importanti, scure o dorate, comunque sceniche. Altra alternativa è quella di sfruttare superfici di armadi o porte di servizio per poter inserire superfici riflettenti. Nella Casa Parigina lo abbiamo fatto proprio vicino all’ingresso. Una cappottiere così ha anche la doppia funzione!
Fonte sconosciuta via pinterest
Note a margine : differenza tra Stile Parigino e Classico Contemporaneo
Prima di concludere voglio fare una precisazione per distinguere lo stile parigino dal classico contemporaneo. È vero che hanno alcuni punti in comune, ci sono delle chiare differenze. Il primo, che abbiamo visto oggi, è più romantico e delicato sia nei toni di colori, che nelle forme. Il secondo, lo stile classico contemporaneo nel suo insieme ha accostamenti più decisi e netti, così come le forme e le trame sono più definite, lineari e moderne.
– Fine –
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