Un weekend di qualche settimana fa ci siamo concessi una toccata e fuga in Alto Adige, precisamente in Val Pusteria. I genitori di Andrea avevano portato Greta in vacanza e noi abbiamo pensato bene di raggiungerli perché:
- ci mancava la nostra bimba
- non rifiutiamo mai una gita in montagna
- i nonni erano in un campeggio molto bello che volevamo assolutamente scoprire
Vi ho mostrato qualche scorcio nelle stories di instagram e mi avete chiesto informazioni e mi fa piacere condividere due realtà che secondo me davvero meritano perciò ecco dove siamo stati.
fuga romantica
Il primo giorno abbiamo lavorato fino a ora di pranzo e poi siamo partiti. Abbiamo trovato davvero all’ultimo minuto un posticino molto carino a Perca, l’Alpin Hotel Sonnblick. Appena arrivati abbiamo trovato una golosa merenda ad aspettarci. Poi relax nella piscina esterna e infine una squisita cena (io opzione veg).
Per quanto riguarda l’aspetto design questo hotel è semplice e curato. Mi sono piaciuti l’organizzazione della camera e il bagno grande. Negli spazi pubblici ho trovato super azzeccata la scelta dei colori della zona lounge più moderna con marrone, blu e bordeaux, mentre più classica e neutra la parte per colazione/cena. Siamo stati fortunati perché qualcuno aveva disdetto la prenotazione il giorno prima altrimenti non avremmo trovato nemmeno un posto libero!
Trovo sia un hotel particolarmente adatto a chi fa diverse escursioni muovendosi in moto o in macchina perché si trova in una posizione strategica. In moto sarebbe davvero super secondo me.
PS noi l’abbiamo sfruttata poco, ma anche l’area benessere è molto curata.
Campeggio 5 stelle
Dopo una notte in questo hotel abbiamo raggiunto nonni e Greta in un fantastico camping immerso nella natura, il Caravan Park Sexten. Io amo la vita da campeggio per la libertà che mi trasmette essere così tanto a contatto con la natura, vivendo all’aria aperta.
Questo posto è magico. Direttamente dal camping partono diversi sentieri ed è facile raggiungere diverse malghe con passeggiate, più o meno impegnative. Per rilassarsi c’è un magnifico centro benessere con una serie di piscine davvero uniche. La maggior parte sembrano scavate nella roccia, alcune hanno ciottoli grandi, altre sabbia fine. Questo aggiunto a diverse temperature dell’acqua rendono l’esperienza sensoriale completa.
All’interno del campeggio sono presenti anche due ristoranti diversi e la cucina davvero merita. Non ho purtroppo diapositive della cena perché Greta, cotta dalla giornata, è crollata dal sonno sul mio braccio, cucciola!
Ultima tip su questo luogo incantevole riguarda una passeggiata di media difficolta/lunghezza verso la malga Coltrondo. Che dire? Si mangia divinamente e dopo una lunga camminata è veramente bello trovare un posto così.
PS: tutti i posti dove abbiamo mangiato, malga compresa, avevano diverse proposte senza glutine (anche la pizza, in campeggio)
Altra mini guida dell’Alpe di Siusi:
– Fine –
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